25esima edizione per una delle fiere più importanti del mondo per il settore food, beverage e hospitality. Un hub per il commercio internazionale che attira al Dubai Trade Centre i professionisti del settore provenienti da tutto il globo. Ma dov’è il vero prodotto italiano?

L’evento – attualmente in corso dal 16 al 20 Febbraio presso il Dubai Trade Centre – nel 2019 ha battuto i propri record con 97.000 visitatori e 5.000 aziende provenienti da 185 Paesi nel mondo, un irresistibile richiamo per i professionisti del settore HORECA, che partecipano per presentare ed esporre i propri prodotti. L’obiettivo è essere aggiornati sulle novità del mercato, valutare gli sviluppi del trade ed entrare in contatto con i fornitori di tutto il mondo.

Il tema di quest’anno, in occasione del Vertice sull’Innovazione, è “Rethinking Food”: ripensare al cibo guardando al futuro. Esperti del settore, figure politiche di primo piano, chef stellati Michelin e visionari del food d’avanguardia, sono in agenda per delineare, attraverso mini-eventi all’interno della fiera, i sapori del futuro.

ASACERT è presente a Gulfood con il protocollo ITA0039 | 100% Italian Taste Certification, la certificazione dedicata ai ristoranti italiani all’estero, ideata con Coldiretti e Filiera Agricola Italiana, con il supporto di ANRA e IFSE.

All’interno dell’enorme area fieristica, gli stand espongono i propri prodotti con l’obiettivo di farli conoscere ai buyers di tutto il mondo. È, purtroppo, impossibile non imbattersi nei prodotti Italian Sounding: “Itallian Pasta”, “Pizzarella” e l’”Alba Cheese” prodotto in Australia con latte australiano, sono alcuni dei più diffusi falsi italiani e ancora, le mille sfumature di Parmesan, con il suo triste primato che lo incorona come uno dei prodotti più contraffatti al mondo, secondo stime Coldiretti.

In questo sconfortante panorama, che non rende giustizia ai veri prodotti agroalimentari Made in Italy, irrompe ITA0039 | 100% Italian Taste Certification, che grazie al suo iter di certificazione dedicato al mondo della ristorazione, verifica che dietro ai classici simboli di italianità riportati sulle confezioni e sulle insegne, ci sia un autentico ristorante italiano, che utilizzi prodotti originali, provenienti da fornitori italiani.

I ristoranti certificati 100% Italian Taste, saranno presto disponibili sulla piattaforma, attualmente in fase di sviluppo, che li connetterà con i clienti diretti – che finalmente avranno uno strumento per sapere cosa c’è nei piatti serviti a tavola –  e con i produttori italiani, a cui finalmente i ristoratori all’estero potranno rivolgersi per acquistare gli autentici prodotti Made in Italy.

Grazie al supporto dei validi partner che accompagnano il cammino del protocollo ITA0039 e all’entusiasmo riscontrato nei tantissimi ristoratori italiani nel mondo, la certificazione si evolve da strumento di riconoscibilità e autenticità – l’unico rilasciato da un Ente accreditato professionale dopo un iter trasparente ed efficace – e diventa un vero proprio network virtuoso, dedicato alla valorizzazione e diffusione del prodotto enogastronomico italiano nel mondo.  Coming soon!