La grafica del packaging ricorda l’Italia, con nomi come “Contadina”, diciture come “Italian Style Tomatoes”, “recette originale”, invece di ricetta originale. Le segnalazioni che i consumatori di tutto il mondo fanno pervenire sull’app ITA0039 -grazie alla scansione dei prodotti sugli scaffali e che restituisce informazioni sulla loro origine- ci ha permesso di avere un quadro di quanto il fenomeno dell’Italian Sounding sia diffuso sui prodotti a base di pasta. E così scopriamo che in Finlandia mangiano gli spaghetti al sugo confezionati in un packaging che ricorda una salsiccia, in Germania vendutissima la pizza che ha come condimento la pasta, i francesi amano la “pasta parmesana”, in Svezia si trova sugli scaffali della grande distribuzione la pasta piccante e in Vietnam sono vendutissimi i Kaghetti! ITA0039 è l’app firmata Asacert che certifica l’italianità di prodotti e ristoranti all’estero e in base allo stesso protocollo verifica l’italianità dei prodotti acquistati fuori dai confini italiani.
Milano, 25 ott. (askanews) – La pasta, regina delle tavole in Europa, occupa il terzo posto tra i prodotti più imitati a livello globale. Tortellini, maccheroni, ravioli, fettuccine di Italian Sounding – che sembrano italiani ma non lo sono – sono maggiormente diffusi in Europa, dove, con una quota del 17,4%, la pasta rappresenta la seconda categoria di prodotti più imitata, più che in Nord America (14,6%), dove occupa la quarta posizione. Un terzo dei prodotti oggetto di imitazione appartenenti a questa categoria sono i sughi utilizzati nella preparazione di primi piatti, nel 26,8% dei casi per i Paesi europei, mentre per il mercato nordamericano addirittura quasi la metà dei prodotti Italian Sounding acquistati sono condimenti per pasta (il 47,5%) seguiti dai surgelati e dai piatti pronti (con una quota del 22,1% tra i prodotti di questa tipologia), come ad esempio lasagne, insalate di pasta, risotti.