La Commissione Europea ha dato il via libera a un piano italiano da 910 milioni di euro, conforme alle norme dell’Unione in materia di aiuti di Stato, mirato a sostenere lo sviluppo agroindustriale in Italia. Questa iniziativa, parte integrante del dispositivo per la ripresa e la resilienza, promette di avere un impatto significativo sul settore agricolo del paese.
Il piano, che rimarrà attivo fino alla fine del 2029, è stato progettato per sostenere la crescita e la resilienza del sistema agroindustriale italiano attraverso l’agevolazione di grandi progetti di investimento strategici e innovativi. Gli aiuti saranno erogati sotto forma di sovvenzioni dirette e finanziamenti agevolati alle imprese operanti nel settore agricolo, le quali devono presentare progetti mirati alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti agricoli.
L’importo dell’aiuto per beneficiario non supererà il 60% dei costi ammissibili, e questo valore varierà in base alle dimensioni delle imprese e alla localizzazione dei progetti, con tassi più elevati destinati alle piccole imprese e a quelli sviluppati in zone economicamente svantaggiate.
La Commissione Europea ha valutato positivamente il piano italiano, ritenendolo necessario e adeguato per stimolare gli investimenti nel settore agricolo. Si prevede che questa iniziativa avrà un effetto di incentivazione, poiché i beneficiari non avrebbero realizzato tali investimenti senza il sostegno pubblico.
Questo programma di aiuti è in linea con gli obiettivi della politica agricola comune dell’Unione Europea, promuovendo un settore agricolo intelligente, competitivo, resiliente e diversificato.
Parte dei fondi per questo piano proviene dal Recovery and Resilience Facility (Rrf) dell’Unione Europea, in seguito alla valutazione positiva della Commissione del Piano di ripresa e resilienza dell’Italia e all’adozione del piano da parte del Consiglio.
Il regime di aiuti mira a migliorare l’orientamento al mercato, ad aumentare la competitività e a potenziare la ricerca, la tecnologia e la digitalizzazione nel settore agroindustriale italiano. Questo sostegno è fondamentale per preservare e promuovere il patrimonio culturale italiano legato alle produzioni agroalimentari, contrastando fenomeni come l’Italian Sounding.
In un mondo sempre più globalizzato, proteggere e valorizzare le produzioni agroalimentari italiane è cruciale, e in questo contesto, strumenti come la certificazione ITA0039 | 100% Italian Taste Certification e l’app gratuita ITA0039 giocano un ruolo fondamentale. Queste risorse consentono ai consumatori di tutto il mondo di verificare l’autenticità dei prodotti italiani e contribuiscono a preservare la ricchezza delle tradizioni culinarie italiane.
ITA0039, con la sua missione di difendere e promuovere il patrimonio agroalimentare italiano nel mondo, continua a lavorare attivamente per questo obiettivo.
In un periodo in cui la sostenibilità e la valorizzazione delle tradizioni alimentari diventano sempre più importanti, il sostegno finanziario dell’Unione Europea all’agroindustria italiana rappresenta un passo significativo verso la protezione e la crescita di questo settore vitale.
